Negli ultimi anni, il mondo delle aziende ha assistito all’emergere di un nuovo protagonista: il Temporary Manager. Questa figura professionale si è guadagnata un ruolo di primo piano nel panorama aziendale grazie alla sua capacità di affrontare e risolvere sfide complesse in modo rapido ed efficace.

Ma chi è esattamente un Temporary Manager? 

Un Temporary Manager (TM) è un professionista esperto, altamente qualificato e dotato di una vasta esperienza in diversi settori e funzioni aziendali. Il suo compito principale è quello di assumere temporaneamente un ruolo di leadership all’interno di un’azienda per affrontare specifici problemi, gestire progetti complessi o guidare la transizione durante periodi di cambiamento.

Il temporary manager può provenire da diverse aree funzionali, come la gestione generale, il marketing, le risorse umane, le operazioni, la finanza o la tecnologia. Possiede una vasta esperienza nel settore e una solida conoscenza delle migliori pratiche aziendali. La sua competenza e la sua capacità di adattamento gli consentono di affrontare rapidamente le sfide aziendali e di apportare miglioramenti significativi.

Quanto guadagna un TM?

I temporary manager possono ricevere una retribuzione giornaliera o settimanale, piuttosto che un salario mensile fisso. Questo permette loro di adattare il compenso in base alla durata dell’incarico e alla quantità di lavoro richiesta. Il compenso giornaliero o settimanale può variare da qualche centinaio di euro fino a diverse migliaia di euro, a seconda del livello di competenza richiesto e delle responsabilità assunte. 

Quanto lavora un TM?

Il numero di ore lavorative di un temporary manager può variare a seconda delle esigenze specifiche del progetto o dell’incarico e del livello di urgenza delle sfide aziendali da affrontare. I temporary manager sono spesso chiamati ad affrontare situazioni critiche o progetti complessi, il che potrebbe richiedere un impegno lavorativo significativo.

In generale, i temporary manager valutano, in accordo con il management aziendale, la frequenza, gli orari e le modalità di lavoro in ottica del raggiungimento degli obiettivi stabiliti.

La durata complessiva dell’impegno di un temporary manager può variare notevolmente. Alcuni incarichi possono richiedere solo poche settimane di lavoro, mentre altri possono estendersi per diversi mesi. Dipende dalla complessità del progetto e dalle esigenze specifiche dell’organizzazione. È importante notare che, poiché il temporary manager è chiamato a risolvere una situazione temporanea o a gestire una transizione, la sua presenza può essere limitata nel tempo.

Stiamo cercando professionisti che siano in grado di adattarsi rapidamente a nuovi contesti innovativi e di affrontare sfide complesse. Se sei interessato a unirti alla nostra squadra come Temporary Manager, ti invitiamo a inviare il tuo curriculum vitae al nostro referente Paolo Grattafiori, Senior HR Sales Advisor @Sida Advisory: [email protected].

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